Scuola di Farmacia e Nutraceutica

Università Magna Graecia di Catanzaro

C.I. SCIENZE OMICHE I

CdLM Biotecnologie Molecolari per la Medicina Personalizzata

Le scienze “omiche” permettono lo studio globale delle macromolecole nei sistemi biologici. Partendo dalle basi della genetica, il corso affronterà le principali tecnologie sviluppate per l’analisi “omica” degli acidi nucleici.

Verranno descritti i meccanismi della normale trasmissione dei caratteri genetici e la loro alterazione nelle patologie. Sarà, inoltre, approfondita, la regolazione degli acidi nucleici nelle nostre cellule e i meccanismi molecolari responsabili della sua alterazione nelle malattie.

Verranno esaminate le principali tecnologie “omiche” sviluppate per lo studio degli acidi nucleici, le possibili applicazioni in campo scientifico e clinico. Il corso descriverà le basi bioinformatiche dell’analisi dei dati di sequenziamento di nuova generazione, la loro raccolta in banche dati e la loro fruibilità mediante tools disponibili sul web.

Modulo e/o Codocenza Docente CFU
Modulo di Genetica Vincenzo Dattilo 6
Modulo di Patologia Generale Giuseppe Viglietto 1
Modulo di Patologia Generale Carmela De Marco 3
Modulo di Patologia Generale Gianluca Santamaria 2
Docente:
Giuseppe Viglietto
viglietto@unicz.it
0961 369 4181
Edificio Corpo G Stanza: 2° Livello
Mercoledi ore 14-16.

SSD:
BIO/18 - MED/04 - MED/04 - MED/04

CFU:
12

Scuola di Farmacia e Nutraceutica - Data stampa: 13/10/2024

Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

L’obiettivo principale del corso è rendere lo studente capace di affrontare con visione critica lo studio delle scienze “omiche” dedicate principalmente agli acidi nucleici. Lo studente dovrà avere un quadro completo delle basi genetiche dell’ereditarietà, del tipo di alterazioni a cui può essere soggetta e di come si traduca in malattia.

Sarà, inoltre, capace di argomentare relativamente alle principali piattaforme di sequenziamento ad alta processività di nuova generazione, delle loro possibili applicazioni, dei loro vantaggi e svantaggi.  Lo studente riuscirà a comprendere gli approcci computazionali adottati per l’analisi, l’interpretazione  e la consultazione dei dati “omici”.

Programma

Programma del Modulo di Patologia Generale

Genomica e post Genomica

  • La scoperta del DNA: dal principio trasformante alla struttura della doppia elica.
  • Sequenziamento tradizionale di Sanger
  • Automatizzazione del sequenziamento di Sanger
  • Progetto Genoma: la storia, le conseguenze, le prospettive future

Sequenziamento di nuova generazione (NGS): dalla prima alla quarta generazione (procedure sperimentali, applicazioni, vantaggi e svantaggi).

  • Pirosequenziamento
  • Ion Torrent e Illumina
  • Sequenziamento SMRT (PACBio)
  • Sequenziamento Nanopori (Oxford N)

Trascrittomica   

  • Espressione Genica
  • MicroArray: principali tipologie, vantaggi, svantaggi ed applicazioni
  • RNA-Seq: tecniche di arricchimento dell’RNA, disegno sperimentale e flusso di lavoro
  • RNA-Seq della singola cellula: 10X Genomics
  • Trascrittomica spaziale

Metagenomica

  • Microbioma e microbiota
  • Il ruolo del microbiota nella fisiologia e patologia umana
  • Tecnologie di sequenziamento per lo studio del microbioma: dagli screening funzionali al sequenziamento whole genome
  • Applicazioni della metagenomica nella patologia umana

Epigenetica ed Epigenomica/Epitrascrittomica

  • Le modificazioni epigenetiche di DNA ed RNA
  • Metodi di Analisi della conformazione ed accessibilità della cromatina
  • Tecniche di arricchimento dell’epigenoma: bisulfito, arricchimento per affinità ed enzimi di restrizione
  • RNA non codificanti: panoramica delle principali categorie e dei loro meccanismi d’azione
  • Inattivazione del cromosoma X ed imprinting Genomico
  • Le modificazioni epigenetiche come target terapeutico

Il DNA circolante

  • Caratteristiche chimico-biologiche 
  • Metodi di isolamento e caratterizzazione (COLD-PCR, dPCR, BEAMing)
  • Sequenziamento ed applicazioni cliniche

Il ruolo della bioinformatica nel sequenziamento

  • Il sequenziamento massivo parallelo: principi e parametri alla base dell’analisi
  • Dai dati grezzi all’annotazione delle varianti.
  • Analisi dei geni differenzialmente espressi.
  • Banche dati Biologiche
  • Consultazione di databases genomici e trascrittomici

Evoluzione ed applicazioni dell’NGS

  • Applicazioni nelle malattie umane
  • La genomica del cancro
  • La classificazione dei tumori nell’era post-genomica
  • Immunoterapia, TMB ed instabilità dei microsatelliti
  • Dalla ricerca alla Terapia: il sistema OncoKB

 

Programma del Modulo di Genetica

Introduzione alla genetica

Le basi scientifiche delle leggi di Mendel: principio della dominanza, della segregazione e dell’assortimento indipendente.

Metodi di determinazione delle classi genotipiche e fenotipiche: il quadrato di Punnett e lo schema ramificato. Il test cross. Le regole della probabilità e il test del chi-quadrato.

Eccezioni ai principi Mendeliani

Gli alleli multipli, la codominanza e la dominanza incompleta.

L’interazione di geni: epistasi recessiva, epistasi dominante, epistasi doppia recessiva, epistasi doppia dominante e soppressione genica.

Penetranza ed espressività.

La ricombinazione genetica per l’identificazione di geni concatenati.

Mappatura genetica: il reincrocio a due punti e a tre punti.

Organizzazione del Genoma umano e origine delle varianti genetiche

DNA genomico e DNA mitocondriale.

Tipologie di sequenze che compongono il genoma (codificanti, regolatrici e ripetute).

I polimorfismi e loro applicazioni.

Le mutazioni e loro classificazioni. Le mutazioni geniche: cause e nomenclatura.

Meccanismi di riparazione del danno al DNA.

Anomalie cromosomiche e varianti strutturali

Organizzazione molecolare dei cromosomi.

Variazione della struttura e numero di cromosomi.

Il cariotipo e metodi di citogenetica tradizionale (bandeggio) e molecolare (FISH e array-CGH).

Significato funzionale delle mutazioni

Le mutazioni da perdita di funzione: delezione o rottura di un gene, alterazione del promotore e degli enhancer, mutazioni nei siti di splicing, mutazioni frameshift, mutazioni nonsenso, mutazioni missenso.

Predizioni in silico degli effetti dei cambiamenti missenso.

Mutazioni che portano a dominanza negativa.

Le mutazioni da acquisto di funzione: mutazioni missenso, CNV e riarrangiamenti cromosomici. Le mutazioni dinamiche e l’instabilità degli elementi ripetuti.

La genetica dei caratteri ereditari

Basi genetiche dei caratteri monogenici, poligenici e multifattoriali. Principali modalità di trasmissione dei caratteri mendeliani. Complicazioni dei modelli di trasmissione mendeliana: espressività variabile, penetranza incompleta, penetranza dipendente dall’età, mosaicismo e chimerismo. La genetica dei caratteri complessi.

Genetica di popolazioni

Le frequenze genotipiche e le frequenze alleliche.

La legge di Hardy-Weinberg.

Le frequenze degli aplotipi e il Linkage Disequilibrium.

Variazioni nelle frequenze alleliche tra popolazioni. Isolati genetici.

Malattie complesse: identificazione di geni di suscettibilità

Marcatori genetici e lod score. Ereditabilità dei caratteri complessi: grado di familiarità, concordanza nei gemelli, studi sulle adozioni. Analisi di linkage non parametrico. Studi di associazione genome-wide (GWAS). Linkage disequilibrium e odds ratio.  Ereditabilità mancante.

Basi genetiche nella risposta ai farmaci

Farmacogenetica e farmacogenomica.

Varianti in geni responsabili del metabolismo, del trasporto e del meccanismo d’azione dei farmaci.  La farmacogenetica nella medicina di precisione e nella pratica clinica.

Tecnologia del DNA ricombinante

Clonaggio del DNA: endonucleasi di restrizione e DNA ligasi, vettori di espressione, mutagenesi sito-specifica, espressione transgenica transiente e stabile in cellule eucariotiche, analisi di espressione genica, costruzione di minigenes, generazione di vettori lentivirali. Metodi di genotipizzazione.

Genetica del cancro

I tumori ereditari e quelli sporadici. Mutazioni drivers e mutazioni passengers. Oncogeni ed oncosoppressori: tipologie di mutazioni attivanti e di mutazioni da perdita di funzione. Esempi di tumori ereditari: il Retinoblastoma e la sindrome Li-Fraumeni.

Impegno orario complessivamente richiesto allo studente

Il tempo stimato è di 300 ore, di cui 96 di attività frontali e 204 di studio individuale.

Metodi insegnamento

Lezioni frontali, problem solving, esercitazioni.

Risorse per l'apprendimento

Libri di testo

  • Genetica molecolare umana. Tom Strachan, Andrew Read. Zanichelli.
  • Peter J. Russell. EdiSES.

Ulteriori letture consigliate per approfondimento

Articoli scientifici forniti dai docenti.

Altro materiale didattico

Diapositive o dispense scaricabili dal sito

Attività di supporto

Seminari, webinar, incontri con tutor da definire in itinere.

Modalità di frequenza

La frequenza al CdLM in Biotecnologie Molecolari per la Medicina Personalizzata non è obbligatoria, come indicato nel regolamento didattico del CdLM in Biotecnologie Molecolari per la Medicina Personalizzata all’art.10 consultabile al link https://web.unicz.it/admin/uploads/2022/08/regolamento-didattico-biomolmp.pdf

Modalità di accertamento

Le modalità generali sono indicate nel regolamento didattico del CdLM in Biotecnologie Molecolari per la Medicina Personalizzata all’art.14 consultabile al link di cui sopra.

Le modalità generali sono indicate nel regolamento didattico di Ateneo all’art.22 consultabile al link

http://www.unicz.it/pdf/regolamento_didattico_ateneo_dr681.pdf

La prova di verifica del profitto prevede il superamento di prove in itinere e/o esame orale finale.

I criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente sono:

 

Conoscenza e comprensione argomento

Capacità di analisi e sintesi

Utilizzo di referenze

Non idoneo

Importanti carenze.

Significative inaccuratezze

Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi

Completamente inappropriato

18-20

A livello soglia. Imperfezioni  evidenti

Capacità appena sufficienti

Appena appropriato

21-23

Conoscenza routinaria

E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

Utilizza le referenze standard

24-26

Conoscenza buona

Ha capacità di a. e s. buone gli argomenti sono espressi coerentemente

Utilizza le referenze standard

27-29

Conoscenza più che buona

Ha notevoli capacità di a. e s.

Ha approfondito gli argomenti

30-30L

Conoscenza ottima

Ha notevoli capacità di a. e s.

Importanti approfondimenti