Scuola di Farmacia e Nutraceutica

Università Magna Graecia di Catanzaro

Tecnologie Avanzate di Laboratorio per la Biopsia Liquida Applicata alla Diagnosi e Trattamento delle Malattie Complesse (a scelta)

CdLM Biotecnologie Innovative per la Salute

Docente:
Natalia Malara

SSD:
MEDS-26/A - Scienze tecniche di medicina di laboratorio

CFU:
3

Scuola di Farmacia e Nutraceutica - Data stampa: 02/07/2025

Organizzazione della didattica

Organizzazione della didattica

Ore

Totali

Didattica frontale

Pratica (laboratorio, campo, esercitazione, altro)

Studio individuale

75

24

-

51

CFU/ETCS

3

3

-

Obiettivi Formativi

Il corso si prefigge di fornire allo studente le conoscenze necessarie sulle metodologie utilizzabili e sulla loro appropriatezza per la produzione ed interpretazione delle principali indagini di laboratorio applicate alla biospia liquida nella medicina di precisione e personalizzata con particolare focus nella diagnosi e trattamento delle malattie complesse. Lo studente dovrà acquisire nozioni sui marcatori circolanti e sulle tecniche e metodologie utilizzate nel loro rilevamento, analisi in relazione al quesito diagnostico o per un intervento terapeuticod i precisione.  Dovrà inoltre imparare a comprendere ed utilizzare il lessico specifico in maniera corretta e consapevole e ad interpretare i referti di biopsia liquida

Prerequisiti

È un esame del terzo anno, secondo semestre e fra i prerequisiti richiesti vi sono i concetti di base della diagnostica di laboratorio

 

Corso di CI TECNICHE DI MEDICINA DI LABORATORIO PER LA DIAGNOSTICA ( II anno, II semestre)

Metodi Didattici

Lezioni frontali mediante utilizzo di presentazioni in formato Power Point, discussione di referti relativi agli esami di laboratorio trattati.

Laboratorio didattico (esercitazioni pratiche)

Lavoro di gruppo

Predisposizione di elaborati e/o ricerche.

Descrittori di Dublino

Lo studente dovrà acquisire nozioni sulle tecniche e metodologie utilizzate nella biospia liquida, sulla loro scelta alla luce di vantaggi e svantaggi in relazione al quesito medico in relazione alla matrice liquida analizzata.  Dovrà inoltre imparare a comprendere ed utilizzare il lessico specifico in maniera corretta e consapevole

 

Descrittore di Dublino 1: conoscenza e capacità di comprensione.

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di:

  • acquisire la conoscenza dei concetti chiave, dei fatti, delle teorie e delle metodologie rilevanti.
  • comprendere come le diverse informazioni si collegano tra loro e come si applicano a contesti specifici.

Descrittore di Dublino 2: capacità di applicare conoscenza e comprensione.

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di:

  • adattare le conoscenze a contesti diversi e di applicarle in modo flessibile, adattandole a situazioni nuove e impreviste.
  • utilizzare le conoscenze acquisite in situazioni pratiche, applicando le teorie e i concetti appresi a problemi reali e a casi studio.

Descrittore di Dublino 3: capacità critiche e di giudizio.

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di:

  • analizzare e interpretare informazioni scientifiche relative alle tematiche del corso.
  • valutare l'appropriatezza delle diverse strategie pre-analitiche e analitiche approfondite.
  • identificare l’insufficienza di evidenze analitiche e di proporre nuovi approcci sperimentali al fine di colmare tali lacune.

Le attività che concorrono allo sviluppo di tali abilità saranno prove di laboratorio, e simulazioni di protocolli pratici di biospia liquida.

Gli/Le studenti/studentesse devono avere la capacità di interpretare i dati di laboratorio mediante l’interpretazione dei referti di laboratorio inerenti alle analisi tipiche della biospia liquida

Descrittore di Dublino 4: capacità di comunicare quanto si è appreso. Abilità comunicative

Gli studenti devono saper comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti.

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di:

  • comunicare a diversi interlocutori i concetti appresi durante il corso.
  • collaborare con altri studenti condividendo le proprie conoscenze e competenze.

Descrittore di Dublino 5: capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita. Gli/Le studenti/studentesse devono aver sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.

Capacità di apprendere in modo autonomo

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di:

  • consultare in maniera autonoma la letteratura scientifica del settore, e avrà maturato autonomia di giudizio.

approfondire le proprie conoscenze in modo autonomo.

Contenuti di insegnamento

PARTE GENERALE

Cell-free DNA e DNA tumorale circolante

Rilevazione di frammenti di DNA tumorale (ctDNA)

Isolamento e individuazione di frammenti di cfDNA circolante

Cellule tumorali circolanti (CTCs)

Tecniche di rilevazione delle CTCs

Isolamento e caratterizzazione delle CTCs

Rilevazione della presenza di cancro nel plasma

Rilevazione della presenza di cancro nel sangue intero

Valutazione dell'efficacia di un trattamento ( Malattia Minima Residua

-MMR)

Cellule endoteliali circolanti (CECs-EPCs)

Tecniche di rilevazione delle CECs-EPCs

Isolamento e caratterizzazione delle CECs-EPCs

RNA, Proteine, esosomi circolanti

PARTE SPECIALE

Oncologia

Analisi del gene EGFR nel DNA tumorale circolante

Identificazione di una recidiva

Studio dell'andamento delle terapie oncologiche

Rilevazione di alterazioni genetiche che causano la progressione tumorale

Ottenimento del profilo molecolare del tumore

Malattie complesse

Biomarcatori e matrici liquide nella diagnosi e monitoraggiodi malattie complesse ( sindrome metabolica, malattia cardiovascolari, tumori rari etc)

Proteine e esosomi in matrici liquide e malattie complesse

Trapianti

DNA circolante nel rigetto

Ginecologia

DNA circonate nella diagnsotica prenatale

 

DIDATTICA DIMOSTRATIVA

-Frequentazione del laboratorio didattico per esercitazioni pratiche, lavoro di gruppo e approfondimenti tecnici (4 ore)

Testi di Riferimento, Note e Materiali Didattici

Testi di riferimento

Il tessuto Tumorale – Eurolink,  Feltrinelli distribution

Note ai testi di riferimento

Video di approfondimento (piattaforma Jove), materiale fornito dai docenti.

Materiali didattici

https://elearning.unicz.it/

Modalità di verifica dell'apprendimento e criteri di Valutazione

L’esercitazione pratica in laboratorio didattica culminerà con la preparazione di una relazione di approfondimento (lavoro di gruppo) su una delle tecniche affrontate. La relazione sarà valutata e l’esito contribuirà alla votazione finale.

L’esame finale sarà svolto in forma orale, con eventuale discussione dei referti sugli argomenti previsti dal programma di esame.  Il voto sarà espresso dalla commissione esaminatrice secondo i seguenti criteri:

 

Conoscenza e comprensione argomento

Capacità di analisi e sintesi

Non idoneo

Importanti carenze.

Irrilevanti. Incapacità di sintesi

18-20

A livello soglia. Imperfezioni evidenti

Capacità appena sufficienti

21-23

Conoscenza routinaria

E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

24-26

Conoscenza buona

Ha buone capacità analitiche e sintetiche

27-29

Conoscenza più che buona

Ha notevoli capacità analitiche e sintetiche

30-30 Lode

Conoscenza ottima

Ha ottime capacità analitiche e sintetiche

Criteri di misurazione dell'apprendimento e di attribuzione del voto finale

Il voto finale è attribuito in trentesimi. L’esame si intende superato quando il voto è maggiore o uguale a 18. Il voto finale viene ottenuto dalla media ponderata dei singoli moduli