Scuola di Farmacia e Nutraceutica

Università Magna Graecia di Catanzaro

Approcci Innovativi per lo Studio delle Dinamiche Metastatiche (a scelta)

CdLM Biotecnologie Innovative per la Salute

Docente:
Maria Teresa De Angelis
mariateresa.deangelis@unicz.it
Martedì dalle 14:00 alle 16:00 previo appuntamento via e-mail

SSD:
MEDS-02/A - Patologia generale

CFU:
3

Scuola di Farmacia e Nutraceutica - Data stampa: 02/07/2025

Organizzazione della didattica

Organizzazione della didattica

Ore

Totali

Didattica frontale

Pratica (laboratorio, campo, esercitazione, altro)

Studio individuale

75

24

-

51

CFU/ETCS

3

3

-

Obiettivi Formativi

Il corso si propone di fornire agli studenti una comprensione approfondita delle connessioni tra i processi di sviluppo embrionale e la progressione tumorale. Gli studenti acquisiranno competenze teoriche avanzate nell’ambito della biologia dello sviluppo e dell’oncologia molecolare, con particolare attenzione ai meccanismi coinvolti nei processi di metastatizzazione. Le attività pratiche consentiranno agli studenti di acquisire familiarità con tecnologie innovative per lo studio di eventi metastatici consentendo un apprendimento applicato ed una interpretazione critica dei dati sperimentali. Al termine del corso, lo studente sarà in grado di analizzare e correlare criticamente fenomeni biologici complessi, progettare esperimenti e interpretare risultati nell’ambito della ricerca su biologia dello sviluppo e cancro

Prerequisiti

Per affrontare adeguatamente i contenuti del corso di ‘Approcci Innovativi per lo Studio delle Dinamiche Metastatiche’, lo studente deve possedere conoscenze preliminari di base relative alla biologia cellulare, alla biochimica e alla patologia generale. Tali conoscenze rientrano tra i risultati di apprendimento di insegnamenti precedenti previsti dal piano degli studi

Metodi Didattici

L'insegnamento sarà erogato principalmente tramite lezioni frontali (16

ore), con l’ausilio di presentazioni preparate dal docente,

mirate a facilitare l'acquisizione delle conoscenze relative ai contenuti di insegnamento. Nelle presentazioni sono previste domande di verifica dell’apprendimento per ottenere una valutazione preliminare dell’apprendimento delle conoscenze da parte dello studente e per favorire l’interazione con il docente.

Descrittori di Dublino

Descrittore di Dublino 1: conoscenza e capacità di comprensione.

Lo/la studente/studentessa acquisirà una solida conoscenza teorica sui meccanismi cellulari e molecolari condivisi tra sviluppo embrionale e progressione tumorale, con particolare riferimento a:

  • plasticità e autorinnovamento cellulare;
  • processi di migrazione, invasione e angiogenesi;
  • modificazioni epigenetiche e trascrizionali;
  • pathway di segnalazione (Wnt, Notch, Hedgehog, FGF, BMP);
  • cambiamenti metabolici;
  • tecnologie emergenti per lo studio delle metastasi (organoidi, CRISPR/Cas9, single-cell omics).

 

Descrittore di Dublino 2: capacità di applicare conoscenza e comprensione.

Attraverso lavoro di gruppo, lo/la studente/studentessa sarà in grado di:

  • Utilizzare in modo appropriato strumenti e metodologie sperimentali, dimostrando padronanza nell'applicazione pratica delle conoscenze teoriche acquisite.
  • Interpretare criticamente dati sperimentali, attraverso l’applicazione di conoscenze teoriche e pratiche acquisite durante il corso, dimostrando capacità di collegare concetti appresi a contesti applicativi e sperimentali.

 

Descrittore di Dublino 3: capacità critiche e di giudizio ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi.

  • Autonomia di giudizio

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di

  • Analizzare ed interpretare criticamente dati sperimentali in modo autonomo, individuando limiti, potenzialità e implicazioni biologiche e applicative
  • Proporre ipotesi sperimentali basate su modelli molecolari integrati tra biologia dello sviluppo e oncologia per individuare possibili approcci terapeutici, non trascurando le implicazioni bioetiche.

 

Descrittore di Dublino 4: capacità di comunicare quanto si è appreso; gli studenti devono saper comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti.

  • Abilità comunicative
  • Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di

    • Comunicare con chiarezza e precisione i contenuti scientifici appresi, utilizzando un linguaggio tecnico-scientifico appropriato
    • Esporre in modo efficace problematiche legate alle biotecnologie in campo medico, riuscendo a dialogare sia con specialisti del settore che con interlocutori non specialisti
    • Presentare e discutere in modo strutturato e coerente argomenti relativi alle biotecnologie mediche, evidenziandone implicazioni scientifiche e sociali
    • Utilizzare efficacemente supporti visivi e strumenti di comunicazione scientifica per sintetizzare e trasmettere concetti complessi appresi durante il corso

     

    Descrittore di Dublino 5: capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita. Gli/Le studenti/studentesse devono aver sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.

    • Capacità di apprendere in modo autonomo

    Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di

    • Approfondire autonomamente le conoscenze acquisite tramite l’utilizzo di testi specialistici, materiale bibliografico aggiornato e risorse scientifiche online, sviluppando capacità di aggiornamento continuo
    • Individuare e selezionare criticamente fonti scientifiche rilevanti, sapendole interpretare per espandere ulteriormente le proprie conoscenze
    Organizzare autonomamente il proprio percorso di studio e approfondimento, dimostrando capacità di autovalutazione e consapevolezze delle competenze acquisite e da acquisire per una crescita professionale e personale continua

Contenuti di insegnamento

PARTE FRONTALE

  • Introduzione

Cellule staminali embrionali e cellule tumorali: plasticità, proliferazione ed autorinnovamento; concetti di riprogrammazione cellulare.

  • Migrazione e invasione

Transizione epitelio-mesenchimale: definizione, regolazione e implicazioni nello sviluppo embrionale e nelle cellule tumorali; integrine, caderine e molecole di adesione: ruolo nell’embriogenesi e nella progressione tumorale; matrice extracellulare e metalloproteinasi: rimodellamento e invasività.

  • Angiogenesi embrionale e tumorale

Meccanismi molecolari nella formazione dei vasi; VEGF, segnali paracrini e cross-talk cellulare; strategie comuni di migrazione e invasione delle cellule endoteliali tumorali ed embrionali.

  • Epigenetica comparata
  • Demetilazione globale del genoma: ruolo nella fase precoce dello sviluppo embrionale e nella tumorigenesi; DNA metiltransferasi; retrotrasposoni e instabilità genomica.

    • Regolazione trascrizionale

    Fattori di trascrizione embrionali (es. OCT4, SOX2, NANOG) e la loro riattivazione nei tumori; circuiti di mantenimento dello stato indifferenziato; approcci bioinformatici per l’analisi del trascrittoma tumorale ed embrionale.

    • Vie di trasduzione del segnale

    Attivazione delle vie di segnalazione di Wnt, FGF, BMP, Notch, Hedgehog; strategie di targeting farmacologico di pathway condivisi.

    • Metabolismo cellulare

    Somiglianze metaboliche tra cellule tumorali ed embrionali, effetto Warburg, enzimi chiave.

    • Approcci innovativi per lo studio delle dinamiche comuni

    Organoidi, modelli 3D e colture derivate da cellule staminali; single-cell sequencing, imaging avanzato, tracciamento cellulare; modelli animali per lo studio in vivo della metastasi; editing genomico (tecnologia CRISPR/Cas9) per il modellare fattori embrionali nei tumori.

    PARTE PRATICA

    • Progetto in team: disegno di un esperimento per lo studio di un gene embrionale in un modello tumorale 3D.
    Analisi di dati di espressione genica (bulk e single-cell RNA-seq).

Testi di Riferimento, Note e Materiali Didattici

Testi di riferimento

- Gilbert - Barresi: Biologia dello sviluppo. Zanichelli

- Hanahan. Hallmarks of Cancer: New Dimensions. Cancer Discovery (2022) 12 (1): 31–46.

Note ai testi di riferimento

Articoli scientifici selezionati da Nature Reviews Cancer, Cell Stem Cell, Development, EMBO J.

Materiali didattici

Tutto il materiale didattico (slide delle lezioni, materiali integrativi,

articoli scientifici e ulteriori risorse di approfondimento) sarà

disponibile sulla piattaforma e-learning dell’Università Magna

Graecia di Catanzaro, all’indirizzo: https://elearning.unicz.it/, nella

pagina dedicata al corso di Biotecnologie Innovative per la Salute.

Modalità di verifica dell'apprendimento e criteri di Valutazione

L’esame finale consiste in una prova scritta preliminare, seguita da una prova orale obbligatoria.

Prova scritta:

Tipologia: prova scritta strutturata con 15 domande a scelta multipla della durata di 20 minuti.

Obiettivo: valutare la conoscenza di base e specifica dei contenuti trattati durante l’insegnamento

La prova scritta è da considerarsi prova di accesso all’orale. Il superamento della prova scritta è necessario per accedere alla prova orale. Il voto minimo per accedere alla prova orale è pari a 18 su 30 con un minimo di risposte esatte pari a 9 su 15.

Gli studenti potranno consultare esempi di prove di appelli precedenti, messi a disposizione dal docente, come ulteriore strumento di preparazione e auto-valutazione.

Prova orale:

Tipologia: colloquio orale individuale, finalizzato ad accertare la capacità dello studente di esprimersi con proprietà di linguaggio scientifico, capacità critica e di sintesi, nonché la comprensione approfondita degli argomenti trattati.

Durata indicativa: circa 10-15 minuti.

La prova orale completerà la verifica delle conoscenze, approfondendo gli argomenti affrontati nella prova scritta e includendo aspetti specifici quali la capacità di applicare le conoscenze teoriche acquisite e di affrontare in modo autonomo tematiche inerenti agli argomenti del corso integrato.

Materiali consentiti durante la prova: Non è consentito l'utilizzo di testi, manuali, appunti, dizionari, glossari, tavole o altro materiale didattico durante la prova scritta. È ammesso soltanto l’uso di una calcolatrice scientifica non programmabile. Eventuali materiali aggiuntivi (come mappe concettuali o strumenti compensativi) saranno consentiti esclusivamente agli studenti che ne abbiano diritto, previa presentazione di certificazione (es. DSA), in accordo con la normativa vigente e con il regolamento didattico d’Ateneo.

Nota: Non sono previste modalità di verifica differenziate per studenti frequentanti e non frequentanti.

Criteri di Valutazione

Conoscenza e capacità di comprensione:

Lo studente dovrà dimostrare di conoscere approfonditamente gli argomenti trattati durante l’insegnamento, evidenziando conoscenza e comprensione su:

  • meccanismi molecolari e cellulari condivisi tra sviluppo embrionale e progressione tumorale, comprendendo processi come invasività, angiogenesi, regolazione epigenetica, vie segnalazione e metabolismo cellulare.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Lo studente dovrà essere in grado di applicare correttamente le conoscenze teoriche acquisite, dimostrando di potere:

  • analizzare criticamente i processi molecolari comuni tra sviluppo embrionale e metastasi tumorale, disegnare semplici esperimenti in modelli cellulari e utilizzare tecnologie innovative (come colture 3D, RNA-seq) per lo studio di popolazioni metastatiche e le vie di segnalazione coinvolte.
  • Autonomia di giudizio: Lo studente dovrà mostrare autonomia e capacità critica nella valutazione delle informazioni acquisite, evidenziando:

    • Capacità di valutare criticamente dati scientifici e risultati sperimentali, formulare ipotesi sui meccanismi comuni tra sviluppo embrionale e metastasi, e scegliere approcci metodologici adeguati per indagarli.

    Abilità comunicative: Lo studente dovrà dimostrare efficaci capacità comunicative attraverso:

    • un’esposizione chiara, coerente e ben strutturata degli argomenti;
    • capacità di utilizzare correttamente e con competenza il linguaggio tecnico-scientifico proprio della disciplina;
    • abilità nell’interagire con il docente, mostrando chiarezza e precisione nelle risposte.

    Capacità di apprendere: Lo studente dovrà dimostrare di aver sviluppato competenze che consentano una continuazione autonoma degli studi, ovvero:

    • capacità di approfondimento autonomo dei contenuti, dimostrata dalla possibilità di ampliare la discussione orale con collegamenti personali;
    utilizzo consapevole delle risorse bibliografiche e delle fonti scientifiche indicate dal docente.

Criteri di misurazione dell'apprendimento e di attribuzione del voto finale

Il voto finale è espresso in trentesimi e l’esame si considera superato con una votazione minima di 18/30. La verifica dell'apprendimento avviene tramite due prove obbligatorie, una prova scritta ed una prova orale.

 

Prova scritta (durata: 20 minuti)

Composta da 15 domande a scelta multipla. Ogni domanda ha un punteggio pari ad 1 punto. Il voto minimo per accedere alla prova orale è 18/30 (rispondendo correttamente a 9 domande delle 15 sottoposte).

Prova orale (durata indicativa: 10-15 minuti)

La prova orale completa e approfondisce gli argomenti affrontati nella prova scritta; tutte le tematiche del programma concorrono ugualmente alla formulazione del voto finale. Viene valutata la capacità di esposizione, l’utilizzo del linguaggio tecnico-scientifico, la capacità critica, l’autonomia di giudizio e l’approfondimento autonomo dei contenuti.

Formulazione del voto finale:

Il voto finale deriva da una valutazione integrata delle prove scritta e orale, con i seguenti criteri orientativi:

  • 18-20: conoscenza basilare e sufficiente degli argomenti principali, esposizione semplice con uso minimale del linguaggio tecnico; limitata capacità critica e autonomia di giudizio.
  • 21-23: conoscenza appropriata ma prevalentemente descrittiva, buona capacità espositiva con utilizzo sufficiente del linguaggio tecnico, capacità critica essenziale.
  • 24-26: conoscenza buona e corretta degli argomenti, esposizione chiara e coerente con appropriato linguaggio disciplinare; discreta autonomia di giudizio e capacità critica.
    • 27-29: conoscenza approfondita e ben organizzata dei contenuti, ottima capacità applicativa, esposizione ben strutturata e fluida, dimostrando buona autonomia di giudizio e notevole capacità di argomentazione.
    • 30: conoscenza eccellente, completa e dettagliata degli argomenti trattati; esposizione critica e brillante con elevata autonomia di giudizio e capacità di analisi e sintesi.
    • 30 e Lode: eccellente e approfondita preparazione, autonomia di giudizio particolarmente spiccata, originalità nell’argomentazione e capacità espositiva eccezionale, con dimostrazione di approfondimenti personali e autonomi superiori alle aspettative