Scuola di Farmacia e Nutraceutica

Università Magna Graecia di Catanzaro

Chimica Analitica Strumentale (a scelta)

CdL Scienze Biologiche per l'Ambiente Interateneo UMG-UniRC

Il corso si propone di presentare agli studenti quali sono gli strumenti a maggiore diffusione nei laboratori di analisi chimiche, approfondendo i principi teorici di funzionamento già introdotti nel corso di Chimica Analitica del primo anno.

Docente:
Marco Gaspari
gaspari@unicz.it
09613694337
Edificio Corpo G Stanza: Stanza n 3, Livello 3
Ogni giovedì dalle 11 alle 13, previo appuntamento.

SSD:
CHIM/01 - Chimica analitica

CFU:
2

Scuola di Farmacia e Nutraceutica - Data stampa: 02/04/2025

Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

Rendere lo studente in grado di selezionare la tecnica analitica strumentale più appropriata di fronte ad un problema analitico di interesse ambientale (dosaggio di metalli pesanti, pesticidi, PFAS, etc).

Programma

1) Richiami sui metodi di calibrazione: addizione standard, calibrazione con standard esterno, standard interno.
2) Cromatografia: principio di funzionamento, meccanismi di separazione cromatografica, gascromatografia, HPLC, cromatografia ionica rivelatori.
3) Spettrometria di massa: metodi di ionizzazione, analizzatori a quadrupolo, trappola ionica, Orbitrap, TOF, sistemi GC-MS e LC-MS.
4) Spettroscopia atomica: spettroscopia di assorbimento atomico, spettroscopia di emissione atomica, fiamme, monocromatori, analisi quantitativa.
5) Metodi elettroanalitici: elettrodo standard, elettrodi di riferimento, elettrodi indicatori, elettrodi ionoselettivi.

Impegno orario complessivamente richiesto allo studente

Il tempo richiesto per lo studio individuale del programma è di circa 34 ore.

Metodi insegnamento

Lezioni frontali: 16 ore
E’ prevista un’esperienza di laboratorio (durata di circa 4 ore), da svolgersi in gruppi, riguardante l'utilizzo di spettrometri di massa ad alta risoluzione.

Risorse per l'apprendimento

Testi consigliati
• SKOOG D.A., WEST D.M., HOLLER S.J., Fondamenti di chimica analitica, EdiSES.
Napoli, Ultima edizione.
• J. ROBINSON, Chimica Analitica Strumentale, Piccin

Attività di supporto

Il docente titolare riceve gli studenti previa comunicazione via email.

Modalità di frequenza

Frequenza obbligatoria.

Modalità di accertamento

Le modalità generali sono indicate nel regolamento didattico di Ateneo all’art.22 consultabile al link: http://www.unicz.it/pdf/regolamento_didattico_ateneo_dr681.pdf
L’esame finale sarà svolto in forma orale.
I criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente alla prova sono:

Conoscenza e comprensione argomento

Capacità di analisi e sintesi

Utilizzo di referenze

Non idoneo

Importanti carenze.

Significative inaccuratezze

Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità o scarsa capacità di sintesi

Inappropriato

Idoneo

Conoscenza routinaria

E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

Utilizza le referenze standard

18-20

A livello soglia. Imperfezionievidenti

Capacità appena sufficienti

Appena appropriato

21-23

Conoscenza routinaria

E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

Utilizza le referenze standard

24-26

Conoscenza buona

Ha capacità di a. e s. buone gli argomenti sono espressi coerentemente

Utilizza le referenze standard

27-29

Conoscenza più che buona

Ha notevoli capacità di a. e s.

Ha approfondito gli argomenti

30-30L

Conoscenza ottima

Ha notevoli capacità di a. e s.

Importanti approfondimenti