Il corso si propone di presentare agli studenti quali sono gli strumenti a maggiore diffusione nei laboratori di analisi chimiche, approfondendo i principi teorici di funzionamento già introdotti nel corso di Chimica Analitica del primo anno.
Scuola di Farmacia e Nutraceutica - Data stampa: 02/04/2025
Rendere lo studente in grado di selezionare la tecnica analitica strumentale più appropriata di fronte ad un problema analitico di interesse ambientale (dosaggio di metalli pesanti, pesticidi, PFAS, etc).
1) Richiami sui metodi di calibrazione: addizione standard, calibrazione con standard esterno, standard interno.
2) Cromatografia: principio di funzionamento, meccanismi di separazione cromatografica, gascromatografia, HPLC, cromatografia ionica rivelatori.
3) Spettrometria di massa: metodi di ionizzazione, analizzatori a quadrupolo, trappola ionica, Orbitrap, TOF, sistemi GC-MS e LC-MS.
4) Spettroscopia atomica: spettroscopia di assorbimento atomico, spettroscopia di emissione atomica, fiamme, monocromatori, analisi quantitativa.
5) Metodi elettroanalitici: elettrodo standard, elettrodi di riferimento, elettrodi indicatori, elettrodi ionoselettivi.
Il tempo richiesto per lo studio individuale del programma è di circa 34 ore.
Lezioni frontali: 16 ore
E’ prevista un’esperienza di laboratorio (durata di circa 4 ore), da svolgersi in gruppi, riguardante l'utilizzo di spettrometri di massa ad alta risoluzione.
Testi consigliati
• SKOOG D.A., WEST D.M., HOLLER S.J., Fondamenti di chimica analitica, EdiSES.
Napoli, Ultima edizione.
• J. ROBINSON, Chimica Analitica Strumentale, Piccin
Il docente titolare riceve gli studenti previa comunicazione via email.
Frequenza obbligatoria.
Le modalità generali sono indicate nel regolamento didattico di Ateneo all’art.22 consultabile al link: http://www.unicz.it/pdf/regolamento_didattico_ateneo_dr681.pdf
L’esame finale sarà svolto in forma orale.
I criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente alla prova sono:
Conoscenza e comprensione argomento |
Capacità di analisi e sintesi |
Utilizzo di referenze |
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Non idoneo |
Importanti carenze. Significative inaccuratezze |
Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità o scarsa capacità di sintesi |
Inappropriato |
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Idoneo |
Conoscenza routinaria |
E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente |
Utilizza le referenze standard |
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18-20 |
A livello soglia. Imperfezionievidenti |
Capacità appena sufficienti |
Appena appropriato |
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21-23 |
Conoscenza routinaria |
E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente |
Utilizza le referenze standard |
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24-26 |
Conoscenza buona |
Ha capacità di a. e s. buone gli argomenti sono espressi coerentemente |
Utilizza le referenze standard |
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27-29 |
Conoscenza più che buona |
Ha notevoli capacità di a. e s. |
Ha approfondito gli argomenti |
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30-30L |
Conoscenza ottima |
Ha notevoli capacità di a. e s. |
Importanti approfondimenti |