Scopo del modulo di Chimica Generale ed Inorganica è quello di introdurre lo studente alle applicazioni della chimica inorganica iniziando dai concetti basilari della chimica in generale fino alla conoscenza del pH di una soluzione e alla elettrochimica.
Scopo del modulo di Chimica Organica è quello di introdurre lo studente alle applicazioni della chimica organica nelle scienze biotecnologiche.
Modulo e/o Codocenza | Docente | CFU |
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CHIMICA GENERALE E INORGANICA | Monica Nardi | 4 |
CHIMICA ORGANICA | Rosa Terracciano | 4 |
Scuola di Farmacia e Nutraceutica - Data stampa: 03/12/2024
Gli obiettivi del modulo di Chimica Generale ed Inorganica sono finalizzati all’apprendimento da parte dello studente dei principi fondamentali della chimica generale ed inorganica dall'atomo alla definizione di Elementi e composti, per passare poi alla Stechiometria e alla conoscenza approfondita degli Orbitali. Particolare attenzione sarà inoltre data alle reazioni Acido-base, calcolo del pH sia in condizioni di acidi e basi forti che di acidi e basi deboli, per finire alle soluzioni Tamponi e alle Titolazioni. Lo studente dovrà essere capace di riconoscere una soluzione salina e determinare i coefficienti di solubilità. Il corso terminerà con l’introduzione del concetto di Elettrochimica.
Gli obiettivi del modulo di Chimica Organica sono finalizzati all’apprendimento da parte dello studente dei principi fondamentali della chimica organica dalla forma delle molecole ai legami chimici, dalla struttura alla stereochimica delle principali classi di composti organici. Gli obiettivi specifici del corso sono indirizzati all’apprendimento dei concetti di isomeria, conformazione e stereochimica delle molecole organiche e delle conseguenze di queste nei sistemi biologici. Particolare attenzione sarà inoltre data alle reazioni di addizione elettrofila relativamente alla classe di alcheni e alle reazioni di sostituzione nucleofila partendo dagli alogenuri alchilici come substrati di partenza. Per entrambe le classi di reazione, gli studenti dovranno comprenderne sia i meccanismi che tutte le implicazioni legate alla stereochimica.
Programma Chimica Generale e Inorganica Anno Accademico 2020-2021
L'Atomo
Perché studiare la Chimica
Il metodo scientifico
La Materia
L’elemento,
neutroni, protoni ed elettroni
Numero atomico e massa atomica
Isotopi
La tavola periodica: gruppo e periodo
Legge delle Proporzioni Definite
Le leggi Volumetriche
Nomenclatura: ossidi, perossidi, Acidi Binari o Idracidi, idrossid, acidi ossigenati, Sali
Elementi e composti
Peso Atomico E Peso Molecolare
La Mole
Il Peso Molare
Formule E Peso Formula
Formula Minima E Molecolare
Stechiometria
Concetto di Soluzione e Concentrazione
Molarita’ (M)
Normalita’ (N)
Frazione Molare
Unità Di Misura e cifre significative
Orbitali
Configurazioni elettroniche degli atomi
Il principio di esclusione di Pauli
Modi di rappresentazione delle configurazioni elettroniche
Tabella Periodica
Dimensioni degli atomi
Acidi e basi
Teoria degli acidi e delle basi
Definizioni secondo Arrhenius
Brönsted – Lowry
Autoionizzazione dell’acqua
Acidi e basi forti
Il pH e pOH
Acidi e basi deboli
Tamponi
Soluzioni di Sali in acqua
pH di una soluzione salina
Soluzioni tampone
pH di una soluzione tampone
Titolazioni
Indicatori
Titolazione acido-base
punto di equivalenza
Titolazione acido debole con base forte
Introduzione all’Elettrochimica
Reazioni Di Ossidoriduzione
Anodo e Catodo
Ponte salino
Il potenziale elettrodico assoluto
Differenze di potenziale
Programma Chimica Organica Anno Accademico 2020-2021
Struttura elettronica di atomi e molecole
Le prime molecole organiche e la chimica del carbonio
Teoria della struttura di Kekulè
Il legame covalente
Orbitali molecolari
Ibridazione degli orbitali:sp3,sp2, sp.
Risonanza
Idrocarburi, classificazione
Alcani cicloalcani, alogenuri alchilici
Ibridazione sp3 negli alcani
Struttura e nomenclatura IUPAC
Isomeri costituzionali
Cicloalcani
Analisi conformazionale di alcani e cicloalcani
Stereoisomeria
Isomeria cis-trans nei cicloalcani
Proprietà chimico-fisiche
Composti policiclici
Alogenuri alchilici: struttura e nomenclatura IUPAC; proprietà chimico-fisiche.
Alcheni e alchini
Idrocarburi insaturi
Ibridazione sp2 negli alcheni
Ibridazione sp negli alchini
Struttura e nomenclatura IUPAC
Configurazione cis-trans
Configurazione- E,Z
Dieni:1,3-Butadiene e coniugazione;
Trieni, Polieni (cumulati, coniugati, isolati)
Terpeni, Vitamina A
Chiralità
Composti chirali e achirali
Elementi di simmetria
Centro chirale
Enantiomeri e diastereoisomeri
Regole R,S
Proprietà degli stereoisomeri
Attività ottica
Polarimetro
Miscele racemiche
Significato biologico della chiralità
Reazioni degli Alcheni
Meccanismo di reazione
Diagramma di energia
Coordinata di reazione
Energia di attivazione
Stato di transizione
Addizioni elettrofile:
Addizione di acidi alogenidrici
Regioselettività
Carbocationi e stabilità
L’effetto induttivo
Addizione di cloro e bromo
Addizione di acqua acido-catalizzata
Reazioni stereospecifiche
Addizioni di acidi alogenidrici a dieni coniugati
Trasposizione del metile.
Reazione di idrogenazione
REAZIONI DI SOSTITUZIONE NUCLEOFILA
Reagenti Nucleofili e Basicità
Reazioni di Sostituzione Nucleofila
Meccanismo di sostituzione nucleofila bimolecolare (SN2)
Meccanismo di sostituzione nucleofila monomolecolare (SN1)
Efficienza di un nuleofilo
Gruppo uscente
Stabilità dei carbocationi allilici e benzilici.
Effetto del solvente
Alcoli, Eteri e Tioli
Alcoli:
Struttura e nomenclatura IUPAC
Proprietà fisiche e legami idrogeno
Acidità degli alcoli
Eteri:
Struttura e nomenclatura IUPAC
Proprietà fisiche
Eteri ciclici: Epossidi
Tioli:
Struttura
Nomenclatura
Proprietà fisiche
Basicità delle ammine.
Ammine aromatiche
Aldeidi e Chetoni
Il gruppo Carbonilico
Polarizzazione del gruppo carbonilico e forme di risonanza
Aldeidi e chetoni, nomenclatura e proprietà fisiche
Il gruppo carbossilico
Struttura, nomenclatura e proprietà fisiche
Ibridazione e polarità
Acidi carbossilici, acidità.
Derivati degli acidi carbossilici
Esteri: struttura, nomenclatura e proprietà fisiche
Esteri ciclici: lattoni.
Esterificazione di Fischer.
Ammidi, proprietà delle ammidi.
Lattami, antibiotici.
Principi di base della Spettrometria di Massa (MS)
Principi e Strumentazione
Tecniche di Ionizzazione
Frammentazione di molecole organiche
Spettri di massa
Applicazioni della MS per assegnare la struttura delle molecole organiche : cenni
64 ore di didattica frontale e n. 136 ore di studio individuale
Le lezioni si terranno in modalità streaming ovvero con inserimento delle registrazioni delle lezioni in modalità e-learning
Libri di testo consigliati
Peter William Atkins, Tina Overton, Jonathan Rourke, Mark Weller, Fraser Armstrong, “Chimica inorganica” Seconda edizione italiana, Casa Editrice Zanichelli
Brown-Poon “Introduzione alla Chimica Organica” Sesta Edizione. EdiSES 2016.
J. Mc Murry “ Fondamenti di Chimica Organica” quarta Edizione. Zanichelli, 2011.
Per le esercitazioni: Peter William Atkins, Tina Overton, Jonathan Rourke, Mark Weller, Fraser Armstrong, “Chimica inorganica” Seconda edizione italiana, Casa Editrice Zanichelli; F. S. Lee,: “Guida alla soluzione dei problemi da Introduzione alla Chimica Organica di W.H. Brown, T. Poon” quinta edizione 2015 EdiSES.
La frequenza al corso non è obbligatoria
L'esame consiste in una prova scritta, comprendente domande sull'intero programma del corso, ed una verifica orale. Il compito scritto è composto di 12 domande di cui 6 relative al programma di Chimica generale ed Inorganica e 6 relative al programma di Chimica Organica. A ciascuna domanda viene assegnato un punteggio da 0 a 5.
La prova orale sarà possibile solo in caso di superamento dello scritto (minimo per essere ammessi 18/30 in entrambe le prove scritte)