Il Corso di Laurea Magistrale in Farmacia prevede un unico percorso della durata di cinque anni, che comprende un periodo di sei mesi di tirocinio professionale pratico-valutativo (TPV) presso una farmacia aperta al pubblico o in un ospedale sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico. La laurea magistrale in Farmacia abilita all’esercizio della professione di farmacista. Il Corso di Laurea Magistrale in Farmacia ha come obiettivo generale quello di fornire al laureato le basi scientifiche e la preparazione teorica e pratica necessarie all'esercizio della professione di farmacista. Per conseguire la laurea magistrale in Farmacia lo studente dovrà acquisire 300 CFU complessivi, distribuiti in numero di circa 60 CFU per ciascun anno di corso articolato in due semestri. La frequenza è obbligatoria, ai sensi della Direttiva n. 85/432/CE e successiva modifica - Direttiva comunitaria 2005/36/CE e Direttiva 2013/55/UE.
L'insieme delle attività formative ha come obbiettivo quello di fornire al laureando le conoscenze multidisciplinari che caratterizzano l'esercizio della professione farmaceutica in ambito territoriale e nel quadro del Servizio Sanitario Nazionale. In particolare, il piano di studi fornirà al laureato magistrale in Farmacia un’adeguata conoscenza:
In particolare, il Corso di Laurea Magistrale in Farmacia fornisce conoscenze e competenze come di seguito specificato:
Il curriculum degli studi è articolato in un biennio iniziale basato prevalentemente su insegnamenti relativi a SSD ricompresi nelle attività formative di base ed un triennio successivo basato invece su SSD ricompresi nelle attività formative caratterizzanti. In particolare, nel biennio iniziale lo studente seguirà un piano didattico incentrato prevalentemente su discipline in ambito Matematico, Fisico, Informatico e Statistico, Chimico (chimica generale e inorganica, chimica organica, chimica analitica), Biologico (biologia animale, anatomia umana, fisiologia umana) e Medico (microbiologia, igiene, patologia generale e terminologia medica). Nei primi due anni sono anche presenti degli insegnamenti appartenenti alle attività formative caratterizzanti come la biologia vegetale, la botanica farmaceutica e la biochimica generale ed applicata. Le conoscenze fornite da questi insegnamenti saranno necessarie per sviluppare gli argomenti oggetto degli insegnamenti del triennio successivo, che comprendono discipline in ambito Farmaceutico-alimentari, Tecnologico normativo e economico-aziendale, Biologico e Farmacologico. Nello specifico, lo studente acquisirà conoscenze e competenze relative a:
- analisi chimica dei farmaci di sintesi, semisintesi, naturali e loro metaboliti. Tali conoscenze verranno fornite nei corsi di natura teorica e pratica dedicati agli aspetti analitici di pertinenza chimico-farmaceutica di tipo qualitativo e quantitativo, secondo le disposizioni ed i saggi previsti nella Farmacopea Ufficiale vigente;
- chimica farmaceutica e tossicologica. Temi e principi di carattere generale comprenderanno lo sviluppo di un farmaco, il metabolismo, gli effetti di introduzione di specifici gruppi funzionali nelle caratteristiche chimico-fisiche, farmacodinamiche, farmacocinetiche e tossicologiche di molecole biologicamente attive. Particolare attenzione sarà posta alle tematiche di progettazione e sintesi razionale di nuovi principi attivi, mediante moderni approcci di disegno e di identificazione di derivati innovativi dotati di profili biologici e tossicologici migliorati rispetto ai precursori di partenza. Le singole classi dei farmaci saranno trattate focalizzando l'attenzione sulla nomenclatura chimica IUPAC e generica dei composti maggiormente rappresentativi, sulle relazioni struttura-attività, sul meccanismo di azione a livello molecolare esercitato sui bersagli farmacologici e sulle modalità di preparazione mediante metodologie di sintesi chimica, di estrazione e di biotecnologie farmaceutiche impiegate a livello officinale ed industriale;
- chimica e proprietà nutrizionali di alimenti e derivati. Si forniranno basi teoriche e pratiche per la conoscenza sia delle componenti molecolari presenti in alimenti, integratori, prodotti dietetici che degli aspetti chimici necessari alla loro produzione, alla conservazione e al controllo qualità, con particolare riferimento alle sofisticazioni;
- piante medicinali e loro principi farmacologicamente attivi;
- metabolismo secondario delle piante quali fonti biologicamente e biotecnologicamente rinnovabili di farmaci di origine naturale;
- composizione chimica ed attività farmacologica delle droghe vegetali (e dei principi attivi da esse ottenuti), ivi comprese le loro indicazioni terapeutiche, gli effetti collaterali e tossici, le controindicazioni e le interazioni che possono stabilirsi tra queste ed i farmaci di sintesi;
- meccanismi molecolari responsabili degli effetti cellulari e sistemici dei farmaci e variazioni interindividuali nella risposta ai farmaci su base genetica;
- origine, meccanismo d'azione, assorbimento, metabolismo, diffusione tessutale, eliminazione, interazioni, effetti collaterali e tossici dei farmaci e loro impiego razionale nella prevenzione e nel trattamento delle patologie;
- farmacoepidemiologia, farmacovigilanza e bioetica, tematiche essenziali ai fini di un'appropriata utilizzazione dei farmaci nei pazienti;
- aspetti biomolecolari, meccanismi fisiopatologici e trattamento delle reazioni di tipo tossico che conseguono all'introduzione di xenobiotici nell'organismo;
- processi di cancerogenesi chimica e fisica, di mutagenesi e teratogenesi;
- analisi del rapporto costo-beneficio delle principali classi di farmaci e valutazione dell'efficacia terapeutica del trattamento farmacologico;
- basi sulle principali forme farmaceutiche e sui relativi requisiti previsti dalla F.U.I., nonchè sui principali saggi di controllo qualità per la validazione delle varie formulazioni;
- biofarmaceutica di base applicata alla tecnologia farmaceutica e conoscenze relative alle forme farmaceutiche non convenzionali ed innovative;
- caratteristiche del mercato farmaceutico nazionale ed internazionale con le relative strategie di ricerca, sviluppo ed investimento dell'industria farmaceutica;
- elementi di analisi economico-finanziaria nella gestione dell’azienda farmacia;
- pratica di laboratorio per la preparazione estemporanea di formulazioni farmaceutiche per la medicina personalizzata e norme di buona preparazione da attuare per la preparazione di forme farmaceutiche in farmacia;
- normative inerenti al mondo sanitario con particolare riferimento al settore farmaceutico, relativamente al Servizio Sanitario Nazionale, all'esercizio delle professioni e delle arti sanitarie, al servizio farmaceutico e alla dispensazione dei farmaci, agli aspetti gestionali della farmacia e alla deontologia professionale;
- aspetti sanitari e capacità operative relativi alle attività proprie della farmacia dei servizi;
- prodotti cosmetici e salutistici, con particolare riferimento agli aspetti tecnologici, formulativi, di produzione, controllo qualità e normativi per la loro produzione e commercializzazione.
Allo scopo di sviluppare ed integrare i diversi aspetti relativi al profilo professionale, è previsto obbligatoriamente per alcune discipline caratterizzanti del triennio finale un'attività di pratica di laboratorio ad alto contenuto scientifico e tecnologico. Infine, per caratterizzare specificamente il percorso formativo, sarà disponibile un'attività didattica, su discipline identificate dal Consiglio di Facoltà, a scelta dello studente.
Sbocchi occupazionali
Il contesto occupazionale è costituito fondamentalmente da Enti Pubblici, quali: il Servizio Sanitario Nazionale, Università, Enti di ricerca, il Comune, la Provincia e la Regione; Enti privati, quali: industria farmaceutica, l'industria cosmetica e cosmeceutica, l'industria degli alimenti e quella nutraceutica, laboratori di analisi e di controllo qualità, la farmacia privata. Il CdLM in Farmacia, tramite una stretta collaborazione con le realtà esistenti e l'Ordine Professionale dei Farmacisti, viene immediatamente sollecitata alle eventuali esigenze territoriali ed, in funzione delle proprie risorse, cerca di dare sempre una pronta risposta alle esigenze richieste, in modo da contribuire ad un proficuo e celere inserimento nel mondo lavorativo dei propri laureati.